Perché preferire queste griglie di cottura rispetto a quelle in acciaio inox e ferro smaltato.

Nel momento in cui si deve acquistare una griglia per il piano cottura sono tanti gli aspetti da prendere in considerazione. Innanzitutto meglio prendere una griglia in ghisa, in acciaio inox o in ferro smaltato?

Per quanto riguarda la durevolezza sicuramente la griglia in ghisa è imbattibile, in quanto queste tipologie di griglie sono meno esposte a problemi come la perdita dello smalto e la comparsa della ruggine. Senza contare che sono particolarmente resistenti, solide ed esticamente attraenti. Inoltre, c’è da dire che per quanto riguarda la pulizia delle griglie in ghisa basta utilizzare l’acqua tiepida con un po’ di detersivo per piatti, facendo attenzione di risciacquare ed asciugare bene l’accessorio di cottura. Rispetto alle griglie in acciaio inox, il lavaggio in lavastoviglie per la griglia in ghisa è più problematico. Ci spieghiamo meglio: per quanto sia più consigliato il lavaggio a mano, se si decide di mettere comunque la propria griglia in ghisa in lavastoviglie c’è da fare attenzione al brillantante, in quanto questo prodotto tende ad alterare il colore della griglia a causa dell’eccessiva azione sbiancante.

Per quanto riguarda la pulizia e la manutenzione della propria griglia, c’è da tenere conto della forma che si sceglie: meglio optare per una griglia semplice, dunque con pochi angoli e decorazioni, in quanto si ferma facilmente lo sporco.

Rispetto alle altre tipologie di accessori, la griglia in ghisa ha scuramente il vantaggio di essere particolarmente resistente al calore: la griglia mantiene infatti il suo aspetto inalterato nonostante la continua esposizione ad alte temperature. Quindi, anche dopo anni, sarà perfetta come appena comprata.

Infine, non da sottovalutare, è il costo: la griglia in ghisa, con tutti i suoi lati positivi, in più ha un prezzo leggermente ridotto rispetto alle griglie in acciaio inox.

Leggi l’articolo su barbecue a gas o cucine esterne.